TERAPIA LED : IL BILANCIO DOPO TRE ANNI E MEZZO

Sono passati circa tre anni e mezzo da quando abbiamo cominciato questa bellissima avventura con la nostra FOTOBIOMODULAZIONE A LED.

Da allora siamo andati sempre in crescendo e i buoni risultati ottenuti all'inizio si sono confermati e sono nettamente migliorati successivamente .

Attualmente abbiamo trattato circa 400 persone .

I risultati su tutte le patologie trattate sono di remissione completa nel 75% dei casi con numero medio di circa 4 sedute . Il restante 25% si divide piu' o meno equamente tra chi risponde in modo parziale (pur con una soddisfacente riduzione del dolore) e chi non risponde.

Nella valutazione di questi dati c'è da dire che , non essendo fisioterapisti, molto spesso il paziente si reca da noi su consiglio di amici o di medici di base dopo aver già provato senza successo terapie degli “addetti ai lavori” .

Circa il tipo di patologia abbiamo col tempo cominciato a selezionarne alcune che danno una guarigione completa in una percentuale di casi prossima al 100% . Che sono :

Le tendinopatie del t d'Achille , le fasciti plantari , i neuromi di Morton, le patologie acute di spalla, le tendiniti di De Quervain , le periartriti acute , le lombosciatalgie acute e tutte le patologie traumatiche quali : strappi muscolari , lesioni legamentose come i legamenti collaterali del ginocchio , il legamento peroneo-astragalico , il distacco del gemello interno , la lesione del t sovraspinato e molti altri .

Recentemente abbiamo trattato parecchie patologie traumatiche in sportivi con risultati veramente incredibili : gli strappi muscolari sono andati in remissione completa in 2 settimane , con meno di 4 sedute ; in qualche caso dopo tali sedute non erano piu' visibili all'ecografia. Ottimi i risultati anche nelle lesioni parziali del t d'Achille : abbiamo avuto una podista con lesione subtotale del t d'Achille che , dopo 20 gg di trattamenti (5 -6 sedute circa) ha ripreso a fare le gare (e parliamo di aprile 2019 ) e a tutt'oggi sta bene , gareggia senza alcun sintomo mentre a settembre si è normalizzato il quadro ecografico .

Gli ortopedici e i fisioterapisti si stupiscono di come sia possibile che i tendini si ripristinino in due settimane o che sintomatologie dolorose date da calcificazioni (ad es periartriti ) scompaiano anch'esse in breve tempo. Infatti il quadro ecografico risponde spesso molto piu' tardivamente , oppure le immagini patologiche (come le calcificazioni ) restano, ma non danno piu' alcun dolore : quello che abbiamo capito facendo questi trattamenti è che non c'è nulla che debba necessariamente dare dolore . La sintomatologia dolorosa dipende , in molti casi, da un insieme di fattori quali : la presenza di citochine infiammatorie in loco , oppure la mediazione del sistema nervoso centrale influenzato dalla memoria , dalla soglia del dolore del paziente o da altri fattori biopsicosociali

Probabilmente questo concetto , che gli ortopedici spesso ignorano, se compreso, porterebbe a una sensibile riduzione del numero di interventi chirurgici . Spesso ci capita di avere pazienti che vengono a fare trattamenti , in attesa di effettuare un intervento chirurgico, intervento al quale, invece non si sottoporrano piu'

 

Ci siamo stupiti noi stessi di non aver riscontrato interesse da parte di fisioterapisti, ortopedici e fisiatri , che abbiamo contattato . Soltanto recentemente ci hanno contattato due fisioterapisti , uno dei quali con esperienza trentennale che , dopo aver valutato personalmente attraverso i trattamenti ai suoi pazienti che ci ha inviato ha deciso di acquistare l'apparecchio .

Durante la frequentazione del nostro studio prima dell'acquisto il suddetto fisioterapista ci ha confidato di essere poco soddisfatto di altre apparecchiature di piu' comune utilizzo in ambito fisioterapico

.

 

C'è da dire che noi ci siamo concentrati piu' che altro su problematiche muscoloscheletriche , anche perchè , essendo radiologi ecografisti con un bacino di pazienti con queste problematiche , abbiamo avuto piu' opportunità a trovare spazi in questo campo .

Purtroppo la terapia di fotobiomodulazione a LED è poco diffusa in Italia , mentre lo è molto di piu' in America, in Russia , in oriente, in Francia , Svizzera, e paesi nordici .

In Italia è piu' diffusa in medicina estetica , poco in problematiche muscoloscheletriche e per nulla in tutti gli altri campi.

Il principio della fotobiomodulazione consiste nella stimolazione da parte di fotoni , che attivano i mitocondri delle cellule a produrre piu' ATP : questo meccanismo è un po' la base tutta la vita animale nonché vegetale , basti pensare che si inizia a utilizzare in agricoltura per migliorare la resa dei terreni.

All'estero viene utilizzata in molti altri campi medici : in America utilizzano sui tumori la fotobiomodulzione associata all'iniezione di particolari sostante che ne accentuano l'efficacia.

Nella nostra pratica clinica pur avendo trattato pochi casi di branche diverse dall'ortopedia , trattando soprattutto amici o parenti , abbiamo avuto , anche in questi pochi casi , risultati eccezionali :

Paziente di 50 anni con tumore della mammella con mucosite orofaringea postchemioterapia : risolta in 2 sedute.

Paziente con artrite temporo-mandibolare che da due anni aveva netta riduzione dell'apertura della bocca con difficoltà ad alimentarsi : risolta in una seduta.

 

Paziente di 18 anni , che non aveva ancora avuto il menarca : menarca giunto dopo 5 trattamenti.

 

23/11/2019