LE MEDICINE NON CONVENZIONALI E SOSTENIBILI: L' ESIGENZA DI COLMARE UN VUOTO POLITICO

La medicina sta cambiando e molte persone si sono accorte che non sta piu’ rispondendo alle proprie esigenze . Ci sono sempre piu’ persone che si curano con medicine non convenzionali e si ritengono soddisfatte delle terapie eseguite che molte volte risolvono problemi che si sono trascinati per anni senza aver avuto risposte soddisfacenti dalla medicina ufficiale.

Cio’ è dovuto in gran parte al fatto che la medicina ufficiale è nelle mani delle case farmaceutiche che sono società quotate in borsa che , come tutte le società quotate in borsa , hanno come scopo principale il profitto. Per raggiungere i loro scopi hanno condizionato i governi, le università , la ricerca e i media.

Per far spendere piu’ soldi e quindi fare in modo che il profitto aumenti è necessario per loro  puntare a guarire il sintomo piu’ che la malattia. Soprattutto se si parla di malattia cronica . Casomai guarire la malattia acuta che magari sarebbe guarita lo stesso

Il fatto è che parallelamente a questa medicina si stanno espandendo nuove medicine , non convenzionali che in molti casi funzionano meglio.

La maggior parte dei medici nonché dei pazienti non sanno che ci sono altre forme di medicina che funzionano : certo che dopo aver studiato 6 anni piu’ specializzazione piu’ congressi e dopo che la televisione intervista solo certe persone è difficile pensare che ci sia dell’altro .

Poi , molti medici , dopo 10, 20 , 30 anni di attività  capiscono che qualcosa non quadra.  Cosi’ è successo a me ed anche  a molti miei colleghi . Inoltre anche i pazienti che  non guariscono dalle patologie croniche  , si arrabbiano col medico e trovano praticamente da soli la strada alternativa .

C’è un aumento del dissenso ,un aumentata litigiosità tra medico e paziente ,un aumento delle denunce e molti protocolli sono messi sempre piu’ in discussione : soprattutto sono messi in discussione come soluzione unica del problema : statine e protocollo ufficiale per le malattie cardiovascolari, chemioterapia per i tumori, vaccini , antibiotici e cortisonici somministrati con generosità quasi a pioggia , etc etc.

Poi si scoprono le medicine non convenzionali molte volte basate su cure che hanno una storia millenaria (contro i poco piu’ di cento anni della medicina ufficiale) e che rappresentano tuttora le cure piu’ seguite da gran parte della popolazione mondiale.  Le scoprono i medici e le scoprono i pazienti. I social network e i siti internet impazzano e spesso si scopre che si guarisce .

Credo che a questo punto si debba prendere atto di questo e cominciare a tenerne conto .

E a questo punto si tratta di affrontare una serie di problematiche collegate .

Su questo punto innanzitutto   c’è un vuoto nella politica : in linea di massima tutti gli schieramenti si interessano poco di queste problematiche , nonostante ci sia invece moltissimo interesse da parte della popolazione

Pero’ qualcosa si trova :

due anni fa ho incontrato un gruppo di persone che facevano attività di volontariato in un circolo culturale : GenovaCresce . Qui ho conosciuto Fabio Orengo , un ingegnere , impegnato da tanti anni in politica come consigliere municipale ed anche Presidente di Municipio (Medio Levante) Orengo l’ho trovato molto sensibile all’argomento . Peraltro l’ho visto impegnarsi tantissimo in questi due anni senza chiedere nulla in cambio. A novembre 2015 abbiamo organizzato un incontro sulla medicina cellulare di Rath , un tipo di terapia basata sull’utilizzo di vitamine e micronutrienti , nella sede di GenovaCresce , che è stata un notevole successo .

Voglio solo precisare che non è mia intenzione fare una becera campagna elettorale  ma che in questo momento voglio solo sponsorizzare una persona su un argomento a me caro , che ritengo di importanza basilare , su cui ci siamo trovati perfettamente in linea come idee. Saro’ il primo a voltargli le spalle qualora non ci fossero conferme a tutto cio’ che mi ha detto ; anche se non credo che questo debba accadere perché, ripeto, ne stiamo parlando da anni.

Siamo in un momento storico in cui, peraltro , un azione politica in questa direzione potrebbe avere un grande successo da chi la promuove nell’ambito del centrodestra . Non c’è infatti attualmente nessuno nè nel centrosinistra , né nel movimento a 5 stelle , che abbia sensibilità sull’argomento . Quello che invece viene ripetuto come un mantra dai due piu’ grandi partiti è che la sanità deve essere pubblica e gratuita e che tutti ne devono avere diritto , che è un concetto assolutamente condivisibile . Solo che non si puo’ piu’ prescindere da “che cosa” elargisce la sanità pubblica , perché ci sono troppi  baroni e gente importante ai quali non si puo’ dire di no, a pompare per cio’ che fanno loro , le case farmaceutiche ringraziano, e noi le paghiamo con le tasse  .

In questo senso le posizioni di centrosinistra e penta stellate non possono rappresentare la soluzione , sempre che qualcuno all’interno non si svegli e capisca il problema . Per ora le esternazioni di Grillo contro le case farmaceutiche restano lettera morta all’interno del suo partito .

Il punto nodale , che dovrebbe essere quello su cui devono puntare i politici è il fatto che il SSN , cosi’ com’è organizzato , non è piu’ sostenibile perché si finisce per spendere troppi soldi per terapie, esami e interventi inutili . Peraltro la sostenibilità economica incomincia ad essere  molto sentita se , per esempio, qualche giorno fa, in un articolo il dr Andrea De Censi , primario di oncologia del Galliera , da sempre fautore dei costosissimi farmaci biologici per i tumori , auspica l’utilizzo di “farmaci poveri” per la cura del cancro

Si potrebbero tagliare drasticamente i costi della sanità affiancando alla medicina ufficiale le medicine non convenzionali . Questo avverrebbe per una serie di ragioni :

-le medicine non convenzionali , basate su sostanze naturali non brevettabili costano meno

-si potrebbe affiancare ad una medicina basata sulla cura, una medicina basata anche sulla prevenzione , che non sia solo una prevenzione intesa come diagnosi precoce ma anche sull’ evitare che la persona si ammali utilizzando per questo tutti i mezzi : le terapie naturali , il miglioramento delle condizioni ambientali e l’alimentazione sana , argomento questo di cui si parla molto ma c’è tantissima confusione e invece andrebbe affrontato con decisione e soprattutto con competenza perché è di importanza basilare.

- se la popolazione si ammala di meno potrà lavorare di piu’ anche da vecchio (questo non significa andare in pensione piu’ tardi) senza fare troppi giorni di mutua

Una mano potrebbe arrivare dagli USA di Donald Trump : negli USA ci sono le stesse problematiche che ci sono in Italia ma in senso peggiorativo . Trump vuole cambiare tutto . Non so se sia sensibile al discorso medicina naturale ma sembra essere critico nei confronti delle lobby farmaceutiche , qualcuno dice , anche per motivazioni sue personali. Aspettiamo di vedere se ci sarà un modello americano da poter seguire.

Ci sono poi altre problematiche legate al tipo di medicina non convenzionale : Proprio perché manca una scuola ufficiale per medici si diffondono in maniera piuttosto anarchica : ce ne sono tante, ognuno fa la sua e ognuno dice che la sua è la migliore .

Un accenno alle varie medicine :

quando un paziente dice che vuole curarsi con metodi naturali dice che vuole andare dall’omeopata . In questo modo , ignaro, fa già una scelta . L’omeopatia è solo una delle forme di medicina non convenzionale , che funziona in molti casi . Ma se tu hai una carenza vitaminica l’omeopata non te la riscontra e non la cura. E questo avviene assai spesso.

C’è anche la naturopatia , che cura appunto con vitamine e micronutrienti. Quella che io ho studiato approfonditamente è la medicina cellulare di Rath , che è considerabile una branca di questa.

C’è poi la medicina cinese, la medicina ayurvedica e moltissime altre.

Spesso il paziente arriva alla guarigione con una di queste piuttosto che con un’altra.

Credo che sia di fondamentale importanza che a un politico si affianchi un medico che abbia il piu’ possibile una cultura a 360° gradi sulle medicine naturali , magari a sua volta consigliato da un pool di persone ognuno dei quali esperto in ciascuna di esse

22/1/2017