Aziende e multinazionali della medicina che cambia

 

Credo che sostanzialmente la medicina stia cambiando : le medicine non convenzionali sono passate dagli studioli dei cosiddetti ciarlatani  ad avere  un indotto di tutto rispetto , con aziende , industrie e multinazionali .

Non è sempre oro quello che luccica e molte volte , specie nella produzione di integratori e probiotici c’è tanta acqua fresca , che permette di avere piu’ soldi a disposizione per la pubblicità , che non per il principio attivo e per la ricerca : sono alla fine le stesse dinamiche che si muovono per la farmacologia ufficiale , pero’ c’è molto di valido e , soprattutto , si rispetta il primo punto del giuramento di Ippocrate “Primum non nocere”. Cio’ che ho sempre fatto è sperimentare su me stesso i prodotti che assumo e le strumentazioni terapeutiche che adotto , cosa che non è per niente semplice . Non è semplice arrivare a dati certi e trasferirli poi ai pazienti  . Ma come dice qualcuno , il bello non è arrivare ma è quello che senti quando corri.

Integratori, probiotici e prodotti omeopatici sono ormai numerosi sul mercato . Tanto per fare qualche nome Solgar , Longlife , Rath, Bioherbe per gli integratori; Guna per gli omeopatici; Bromatec, Pegaso , Metagenycs, Legren  per i probiotici . Ultimamente allo studio I prodotti della Vittoria , che sembrano molto interessanti , ma devo ancora valutare . Penso comunque  di dimenticarmene parecchi perché i prodotti validi sono tanti

C’è poi tutta un industria in espansione di apparecchiature di biorisonanza , che hanno scopo sia diagnostico che terapeutico, basate sulla fisica quantistica , e poi , ovviamente c’è la Phisis con la nostra fotomodulazione a LED . Ma anche qui farei torto a parecchi a non dire che di prodotti molto validi ce ne sono tantissimi.

In medicina è fondamentale affinare le tecniche diagnostiche di esami di laboratorio . Esami di laboratorio piu' precisi , sofisticati e dettagliati portano a cure piu' mirate e altrettanto precise che spesso stanno nell'ambito delle medicine non convenzionali . Facciamo un esempio : se io curo il colesterolo con le statine mi basta sapere il valore della  colesterolemia , se invece voglio fare una cura piu' approfondita utilizzando anche vitamine e micronutrienti voglio sapere i valori di omocisteina (che si cura con vit gruppo B) , di lipoproteina A (che si cura coin vit B3) , di testosterone o estrogeni e progesterone (vit D) , e se faccio un ecografia delle carotidi vedo se le pareti sono alterate e magari assumo vit associata a lisina . Se poi eseguo anche un esame delle feci sapro' anche i valori di zonulina fecale , indolo, scatolo , indacano , calprotectina che mi dicono lo stato di disbiosi intestinale che favorisce le malattie cardiovascolari . La disbiosi intestinale si cura con probiotici e con dieta consona e non con farmaci di sintesi.

Benissimo : in Italia pochi sanno che abbiamo un colosso che si occupa proprio di produrre reagenti per esami ematochimici : Diasorin SpA
Diasorin è una multinazionale presente in 5 continenti ,  nata solo 20 anni fa .  E’ sempre cresciuta , il suo valore in borsa è triplicato negli ultimi 5 anni (ed è comunque salito anche prima) e da Gennaio 2019 è quotata nel Ftse MIb dei 40 titoli italiani  a maggiore capitalizzazione . Non disloca, non manda gente in cassa d'ìntegrazione e assume.

Pochi giorni fa , in un giorno in cui tutti i titoli stavano scendendo in borsa , Diasorin stava segnando un onorevole +2% : è stata la risposta alla notizia che aveva esportato negli USA un nuovo modo per valutare la calprotectina nella feci !

Da notare che, mentre Diasorin vola in borsa , la Bayer , ad esempio crolla da 4 anni , spinta verso il basso dalle spese per indennizzi medico legali per danni provocati da lei stessa e dalla controllata Monsanto (qui sotto due grafici di confronto Bayer- Diasorin).

Possiamo dire pertanto che in un ambito privato le medicine non convenzionali si stanno espandendo a livelli anche insperati solo che vent’anni fa.

La sanità pubblica è invece rimasta piu’ indietro da questo punto di vista anche se a Genova si nota una certa apertura da parte dell’Ordine dei Medici che organizza convegni di medicina naturale . Scarso interesse invece all’argomento da parte dell’Università

E se gli effetti collaterali dei farmaci con una medicina naturale credibile ed efficace andrebbero rivalutati per chiedersi se vale sempre la pena di  affrontarli , allo stesso modo ci si chiede se in agricoltura vale la pena di utilizzare dosi sempre piu’ alte di pesticidi che creano danni immani alla salute dell’uomo e del pianeta per avere un aumento della produzione solo del 13 % in piu’ (fonte : Scelte  alimentari non autorizzate di Marco Pizzuti) , soprattutto in considerazione che esistono tecniche naturali per aumentare la produzione agricola .

 

A Genova , ad esempio, pochi lo sanno ,  abbiamo il gruppo FOS , azienda di tecnologie avanzate che sta studiando proprio queste tecnologie a utilizzo agricolo (vedi commento 1) . E che cosa utilizzano all’uopo ? Beh , un sistema di luci LED naturalmente . 

 

17/4/2019